Che la sia chiami erba luigia o limonetto, l’Aloysia è assai nota per l’inebriante profumo di limone che sprigionano le sue foglie. Originaria dell’America del Sud, graziosa e facilissima, non dovrebbe mancare in nessun giardino né terrazzo per la piacevole fragranza che diffonde. Piccolo arbusto, dal portamento eretto e cespuglioso, raggiunge un’altezza di circa un metro e in estate produce fiorellini bianchi sfumati di lilla raccolti in piccole spighe.
Consigli di coltivazione
L’Aloysia cheide un’esposizione in pieno sole e riparata: teme infatti il gelo, gli sbalzi improvvisi di temperatura, il vento. Nelle zone a clima mite la si può collocare in terra, ma nelle regioni fredde conviene coltivarla in vaso, da proteggere d’inverno. Gradisce un terreno ricco, concimato con materia organica, ben drenato. Le irrigazioni devono essere costanti e abbondanti, specie nel periodo vegetativo, mentre durante l’inverno basta mantenere il terreno umido.
Da non dimenticare
La si può utilizzare nei giardini rocciosi o come pianta aromatica sia in piena terra che in vasi profondi. Le foglie raccolte in estate si usano per aromatizzare olio e aceto, bevande, dolci e ricette a cui si vuole aggiungere una nota di limone. Dopo la raccolta, le foglie si possono essiccare e usare in sacchettini di garza per profumare la biancheria.